Uve e Territori

La natura dei suoli si combina in una trama di caratteri diversi anche nel raggio di cento metri.
Per questo motivo le diverse varietà di uve sono state piantate nei terreni e nelle condizioni più favorevoli.

Le varietà a bacca bianca sono coltivate nel vestante ovest, territorio prevalentemente di origine vulcanica , dove i terreni basaltici contribuiscono ad esaltare la finezza e i profumi degli aromi.

Le varietà a bacca rossa invece sono coltivate ed esposte a sud-est, dove si fà presente la natura calcarea della roccia, con terreni composti da  argille rosse ricche di scheletro, adatte a conferire struttura ai vini.

La roccia calcarea, i terreni ad argille rosse ricchi di scheletro, quelli basaltici di origine vulcanica, l’altitudine che preserva da nebbie e gelate tardive, le ridotte precipitazioni: l’insieme di queste condizioni favorisce la coltivazione di un’ampia varietà di vitigni, la crescita di uve assolutamente sane e la produzione di vini di forte personalità.

Costabissara, originariamente chiamata Costa Favrega (etimologicamente significa costruzioni su coste rocciose) ricorda l’esistenza di numerose cave di pietra, calcare e marmo usate per ricavare il materiale con cui è stato costruito nell’antichità l’acquedotto romano di Vicenza. Aneddoto che conferma la conformazione fisica delle nostre colline, caratterizzate da un suolo calcareo e lastre bianche di sassi.

Il territorio è come un anfiteatro naturale protetto dalle fredde correnti continentali delle Dolomiti, che però in primavere ed estate ci donano una leggera e costante ventilazione. Questo permette di avere bassa umidità relativa con conseguente bassa pressione da parte dei patogeni fungini.

Ai nostri prodotti abbiamo voluto dare una storicità, riportando in etichetta il nome storico dell’appezzamento di terra a cui appartengono e al numero di mappale a cui fanno riferimento.
Qui sotto riportiamo i terreni di proprietà suddivisi per mappale dove sono coltivate le diverse varietà di uve.